Il progetto di ristrutturazione degli ex locali dell'Mcl a Greve in Chianti ha rappresentato l'occasione per ridare nuova vita ed organicità ad un luogo dimenticato da tempo.
Il progetto prevede la riorganizzazione funzionale degli spazi prevedendo la demolizione del piccolo magazzino esistente e creando un impianto flessibile impostato intorno alla sala centrale per le attività comuni di circa 40 mq, con a supporto un laboratorio creativo di circa 20 mq, un magazzino di 10 mq, ed uno spazio con bagni per gli utenti e spogliatoi per lo staff. Una nuova parete in mattoni a faccia vista utilizzati come pixel a creare una texture di vuoti e pieni individua il nuovo magazzino e si pone come quinta scenografica della grande sala. Il progetto si configura come un open-space dove all'interno si possono trovare aree per il relax, spazi più tecnici per incontri, riunioni, approfondimenti, e spazi per esercitare la creatività dei ragazzi come il laboratorio; il tutto impostato per la creazione di un ambiente condiviso che permetta lo scambio di sinergie ed opportunità.
Un luogo accogliente, un luogo del fare, caratterizzato dall'uso di materiali naturali come il legno, presente nei pavimenti e negli arredi, un’officina dove i ragazzi possano essere liberi di creare e di confrontarsi in un’atmosfera domestica di condivisione, lontano dal rumore e dall'individualismo che spesso sempre più caratterizza la società odierna.
Il progetto prevede un nuovo sistema di illuminazione costituito da molti punti luminosi a led che permette di ottenere un’illuminazione omogenea e di creare una sorta di piano luminoso sotto il soffitto esistente.
