Il progetto prevede la riconfigurazione della Cattedrale dell’Assunta ad Ischia: gli eventi storici hanno consegnato un edificio in gran parte distrutto, le cui murature rimaste appaiono come residui di architetture non più facilmente identificabili. A nostro parere riconfigurare l’invaso spaziale della Cattedrale significa ricostruirla, ovvero rendergli la dignità di edificio. Il progetto prevede, così, un nuovo volume traslucido, realizzato in blocchi di vetro giustapposti, la cui forma ricalca il tracciato planimetrico esistente aderendo perfettamente alle sottostanti murature. Le diverse altezze che presentano la navata centrale e quelle laterali vengono semplificate in un’unica aula che contiene i ruderi e gli apparati decorativi e costituisce un nuovo spazio protetto che dialoga con l’esterno, sia attraverso una sorta di rapporto osmotico con il paesaggio, creato dalle pareti semitrasparenti in vetro, che attraverso il grande varco di ingresso aperto su una magnifica vista costiera. La copertura è costituita da una superficie ondulata così come avviene nella tipologia di chiese esistenti nell’isola.