Il Masterplan per l’area denominata “Site S-2” è localizzato nella periferia della città di Chandigarh, in un contesto che sta sperimentando una fase di accelerazione urbana assolutamente senza precedenti in India. Il progetto, all’interno di un lotto di circa 340.000 mq, prevede un nuovo "compound mixed use" che sviluppa complessivamente una superficie lorda di circa un milione di mq, oltre a superfici per parcheggi di circa 1 milione di mq.
Il progetto indaga sulle dinamiche di trasformazione delle metropoli contemporanee e si muove nel tentativo di generare, all’interno di un composto dotato di una densità edilizia straordinaria, luoghi di vita per le persone nei quali sia privilegiato il rapporto con nuovi spazi verdi ed il “tempo” caotico metropolitano sia posto in relazione costante con quello della natura: le tematiche della sostenibilità ambientale vengono affrontate non solo nei termini della riduzione delle necessità energetiche degli edifici e dello sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, ma attraverso un approccio “olistico” che mette al centro del progetto una rinnovata relazione positiva tra natura e uomo. Il progetto prevede spazi separati tra i percorsi pedonali e quelli per le auto-vetture (che si muovono su di un livello inferiore ai primi): le architetture si affacciano esclusivamente verso spazi pubblici pedonali che si sviluppano in modo continuo creando una sequenza di percorsi, piazze pavimentate e veri e propri parchi urbani. Le alberature sono una presenza costante ed introducono nei luoghi pubblici la variabilità ed i colori della natura.